Rivoluzionaria scoperta sulla Sindone: cosa dicono le nuove analisi?

Rivoluzionaria scoperta sulla Sindone: cosa dicono le nuove analisi?

di Pamela Stracci

La ricerca tutta italiana, è stata pubblicata sulla rivista Heritage e riportata dal Daily Mail

L’articolo riportato dal popolare quotidiano britannico, fa riferimento a un nuovo studio pubblicato nel 2022 che sembra contraddire la datazione al radiocarbonio del 1988, la quale aveva collocato la creazione della Sindone tra il XII e il XIV secolo, un falso medioevale quindi.

Secondo questa nuova ricerca, sostenuta da alcuni scienziati italiani, guidati da Liberato De Caro, dell’Istituto di Cristallografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche e condotta utilizzando una tecnica basata sui raggi X, la Sindone potrebbe essere datata invece a circa 2000 anni fa, ovvero all’epoca di Gesù. Questa affermazione ha riacceso il dibattito sulla sua autenticità e ha suscitato grande interesse sia nell’ambito scientifico che religioso.

Cosa dicono queste nuove analisi?

Le analisi condotte sui campioni della Sindone hanno impiegato la tecnica dei raggi X ad ampio angolo o WAXS (Wide Angle X-ray Scattering) che misura l’invecchiamento naturale della cellulosa di lino, considerando fattori quali la temperatura ambientale e l’umidità relativa. Queste analisi avrebbero rivelato un grado di degradazione della cellulosa del lino di cui è fatto il lenzuolo compatibile con un’età molto più avanzata rispetto a quella indicata dalla datazione al carbonio 14. In particolare, i risultati di questa nuova datazione sarebbero simili a quelli ottenuti su un campione di lino risalente all’assedio di Masada, avvenuto nel 73 d.C.

Perché le opinioni sono ancora divise?

Nonostante queste nuove e sorprendenti evidenze, la comunità scientifica rimane divisa sull’interpretazione dei dati. Se da un lato alcuni studiosi sostengono che il campione analizzato nel 1988 con la datazione del C14 potrebbe non essere stato rappresentativo dell’intero lenzuolo o potrebbe essere stato contaminato, altri mettono in dubbio l’affidabilità assoluta della tecnica WAXS per datare un materiale così complesso e antico come la Sindone.

Cosa significa tutto questo?

Le nuove analisi offrono un nuovo punto di vista sul mistero della Sindone, ma non risolvono definitivamente il quesito sulla sua autenticità. È importante sottolineare che la scienza è un processo continuo e che nuove ricerche e scoperte potrebbero emergere in futuro.

Il dibattito sulla Sindone di Torino è destinato a proseguire ancora a lungo. La sua natura affascinante e controversa la rende un oggetto di studio e di fede per milioni di persone in tutto il mondo.

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Ostensione della Sindone 2010” by lyonora is licensed under CC BY-NC 2.0.

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