Rilassarsi con l’arte: l’Arteterapia
L’arteterapia, nata come percorso psicoterapeutico, è oggi anche usata al di fuori dell’ambito clinico come strumento di crescita e sviluppo personale, e tecnica di rilassamento.
L’arteterapia si sviluppa negli anni quaranta e cinquanta del secolo passato, prima negli Stati Uniti e in Gran Bretagna per poi approdare in quasi tutto il mondo. Era in questa prima fase una modalità di terapia applicata ai reduci di guerra che erano sopravvissuti con traumi e drammi psichiatrici profondi. L’approccio era quello di generare nei soggetti clinici una attenzione profonda grazie ad un linguaggio artistico efficace ma semplificato che poteva essere abbracciato da chiunque. Oggi l’arte terapia è diventata una pratica terapeutica che vede lavorare insieme psicologi, psichiatri, naturopati, artisti, insegnanti e tante altre figure implicate in un processo di prevenzione e recupero dei disturbi della personalità ma anche come terapia riabilitativa che faciliti una introspezione che senza giudizi né discriminazioni permetta di sviluppare un’autocoscienza benefica. Ecco che viene ampiamente utilizzata dagli asili alle scuole, dai malati di Alzheimer ai carcerati, dai centri diurni alla integrazione delle comunità di migranti e così via. L’arteterapia naturalmente può essere applicata con enormi benefici anche a chi non ha, fortunatamente, fragilità di natura comportamentale in genere ma solo stress accumulato dalla vita di tutti i giorni, dai pensieri dell’ufficio, della famiglia e così via, funzionando da vera e propria panacea di rilassamento che non ha alcuna controindicazione e può essere fatta in completa autonomia.
Con l’arte emozionale anche chi non è proprio portato per il disegno può trasmettere una sensazione in un processo creativo di liberazione profonda e completa, stupefacente. Al centro dell’attenzione c’è solo l’IO e i mezzi pittorici in un processo creativo, guidato da un arteterapeuta o dalla stessa persona, che crea un linguaggio reale, spontaneo e profondo seguendo le emozioni.
Un metodo pedagogico per rilassarsi con la pittura è il Metodo Martenot, elaborato dalla psicopedagogista Ginette Martenot. Ginette nasce a Parigi intorno agli anni 30 e dalla Francia questo metodo si è diffuso e sviluppato tanto da poter contare attualmente quasi 300 atelier affiliati in tutta Europa.
Questo metodo parte dal concetto che tutti abbiamo delle capacità artistiche, il più delle volte nascoste, oppure non riconosciute anche per semplice timore di apparire o per la timidezza caratteriale.
E voi cosa aspettate a sbloccare il vostro potenziale creativo?
Chiara Morelli
Le informazioni qui contenute hanno esclusivamente scopo informativo e non sostituiscono in nessun modo il parere del medico.
© Riproduzione riservata