Chi siamo

La storia di Quia Magazine
Siamo nel 2012: dalla volontà di un gruppo di persone di mettersi insieme e creare opportunità per la diffusione delle arti, della culturale e del benessere, sono nate, nel corso del tempo, diverse realtà associative tra le quali, nel 2020, Quia.
È il tempo del Covid e Quia si propone di aggregare persone distanti tra loro per collegarle sotto la spinta salvifica dell’arte e della cultura, proponendo tante attività capaci di unire e dare uno scopo in un periodo così particolare. Centinaia di artisti, scrittori, fotografi e appassionati, dall’Italia e dall’estero, hanno partecipato alle nostre attività restituendoci una spinta emotiva non indifferente: una gratitudine da ambo le parti che ha permesso una forte connessione e l’instaurarsi di amicizie vere tutt’ora durature che hanno ripagato tutti i sacrifici e l’impegno messo gratuitamente a disposizione da ognuno di noi. Sempre su questa scia positiva, dal 2020 al 2022 viene pubblicata Quia Arte, una rivista in pdf nata come strumento di informazione e di divulgazione delle attività di Quia, con lo scopo di diffondere in particolare temi di arte e cultura.
Il grande entusiasmo dei lettori e dei sostenitori di Quia Arte, ci ha portato a fare il grande passo!
Nel 2022 viene fondata da Pamela Stracci, Moreno Stracci e Ambra Frezza, la testata giornalistica Quia Magazine che viene registrata al tribunale di Civitavecchia, concretizzando gli sforzi dei tre fondatori di tanti anni di passione e impegno nella divulgazione. La prematura e imprevista scomparsa di Ambra ha visto in Quia Magazine un ulteriore tributo al suo impegno e un incentivo al desiderio di far nascere questa rivista.
Quia Magazine oggi si compone di giornalisti, di letterati, filosofi e scrittori, di esperti in materie scientifiche, in tecnologie, sicurezza informatica e A.I., di professionisti del mondo dell’arte e dell’editoria, di storici e critici d’arte, di esperti in Beni Culturali e Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico, di linguisti e traduttori, di operatori sportivi, di operatori olistici e del benessere, di appassionati di sport, filmografia, storia della musica e game studies, di patiti dei viaggi e di life style, di fotografi, di editors, proofreaders e graphic designers e non solo, che con il loro prezioso contributo permettono a questa rivista di avere così tanti spunti.
I preziosi ospiti, che nel corso del tempo hanno rilasciato le loro interviste esclusive a Quia Magazine, rendo questa rivista una vera “chicca” per gli affamati di sapere! Parliamo dell’intervista alla giornalista e conduttrice Gaia Tortora, al futurologo e scienziato Roberto Vacca, alla nuotatrice nazionale Chiara Pellacani, al ghostwriter e scrittore Giuseppe Cesaro, alla Maison Bulgari, al regista Rosario Galli, alla Giornalista Angelica Amodei, a Carlotta Giancane e le sue modelle dell’I’mperfetta Project, tanto per citarne alcune.
Quia Magazine è una rivista cartacea mensile e online, a distribuzione gratuita dedicata alla cultura, alle scienze, alla società e al benessere.
Tra i diversi argomenti, si occupa di Cultura, Arte, Letteratura, Scienza, Misteri, Folklore, Eventi, poi di Scienza e tecnologia, e ancora di Benessere, Crescita Personale, Psicologia, Sport, Alimentazione e Cucina, e di Life Style, Moda, Giardinaggio, Animali, Bricolage e Design e inoltre di Tempo Libero, Giochi e Turismo.
Poi c’è una sezione dedicata ai Piccoli Lettori e alla Biblioteca con una selezione di libri tutti da leggere gratuitamente, e le tre rubriche di punta ovvero L’angolo di Eileen, alla scoperta delle pratiche esoteriche per conettersi al proprio Io, Il mondo di Kansha, che ci porta nel benessere olistico e spirituale della persona e l’Oroscopo di P’Astra. I lettori possono scrivere gratuitamente a redazione@quiamagazine.it per domande e approfondimenti sui temi trattati dalle rubriche.
Ma chi c’è dietro al mondo Quia?
La redazione
I collaboratori
Fabio MORELLI
Esperto in Information Technology, Telecomunicazioni, Sistemi informatici, Sicurezza Informatica, Intelligenza Artificiale, Tecnologia
Le rubriche

L’Angolo di Eileen
Allea scoperta delle pratiche esoteriche per connettersi al proprio Io


Cosa si cela dietro un sogno? Quali sono i segreti della meditazione? Qual è l’olio essenziale più adatto al mio fastidio? Queste sono solo alcune delle domande che ci state facendo! Scrivi anche tu a Eileen, Kansha e P’Astra!
Scrivi alla redazione
Puoi scrivere all’indirizzo della redazione redazione@quiamagazine.it o chiamare il numero 349.34.25.423 (anche WhatsApp) per:
- inviare comunicati stampa (solo a mezzo mail), foto e segnalazioni;
- inviare richieste di pubblicazione, di intervista o dare voce alle tue notizie;
- chiedere un approfondimento sui temi trattati nelle rubriche. Scrivi anche tu a Eileen, Kansha e P’Astra!
- inviare una proposta di collaborazione;
- inviare una richiesta di rettifica motivata ai sensi dell’art. 8 legge 47/1948 (solo a mezzo mail corredata di documento di identità valido);
- chiedere informazioni commerciali e spazi pubblicitari.
Qualunque tipo di richiesta va corredata di nome, cognome e numero di telefono (che non verrà reso noto) della persona fisica o del referente aziendale che contatta Quia Magazine. Per gli Uffici Stampa valgono le consuete modalità di invio.
Per maggiori informazioni visitate la pagina dedicata
Tutti i materiali inviati alla redazione, attraverso qualsiasi forma e modalità, si intendono da chi li invia, autorizzati per l’uso a Quia Magazine in ogni forma, modo e tempo, e pertanto chi li invia ne garantisce l’autenticità e la liceità della provenienza e ne autorizza contestualmente la pubblicazione e la diffusione ad opera di Quia a mezzo internet e cartaceo.
Le foto devono essere di proprietà di chi le invia ovvero non devono essere coperte da diverso copyright. Per le foto verrà indicato, qualora dato i consenso esplicito, il nome del proprietario e la licenza che può essere Creative Commons Attribuzione-Non commerciale (CC BY-NC) oppure su “concessione di”. Diversamente, se il consenso alla pubblicazione del nome non viene dato, verrà apposto il marker “Quia Magazine copyright”. Se una foto è ritoccata, modificata o prodotta con l’Intelligenza Artificiale deve essere segnalata all’atto dell’invio.
Con l’invio del materiale, acconsentite tacitamente alla loro pubblicazione. L’autorizzazione all’uso dei materiali inviati è data a titolo gratuito e non potrà dare luogo ad alcun compenso o pretesa di alcun genere, presente o futura. I materiali spediti in forma cartacea non verranno restituiti.
Quia Magazine si occupa di cultura, scienza, società e benessere.
Quia Magazine non ha nessun obbligo di pubblicazione. Si specifica comunque che non verranno a priori pubblicati materiali offensivi, volgari, diffamatori, pregiudizievoli, palesemente falsi, promozionali, non di interesse pubblico o comunque non confacenti la policy della testata. Non verranno prese in considerazione segnalazioni di qualunque genere inviate da soggetti anonimi o con nomi e indirizzi di posta sospetti: se non sei della nostra redazione dobbiamo avere la certezza di identificare chi è l’autore e il responsabile legale dell’intervento. Ci riserviamo il diritto di richiedere un documento di identità valido propedeutico alla pubblicazione di un intervento o una segnalazione.
Collaborazioni
Ad oggi non sono previste posizioni lavorative aperte nella redazione ma saremo ben felici di attivare delle collaborazioni con contributi resi a titolo gratuito. Se sei appassionato di scrittura e di un determinato argomento, scrivere per un giornale può essere un modo gratificante per condividere la tua passione con gli altri e aumentare la tua visibilità e la costruzione del portfolio.
Se sei un collega giornalista saremo molto lieti di condividere con te uno spazio di Quia Magazine per dare respiro alla tua voce e per dare al lettore un altro punto di vista e una nuova esperienza.
Privacy
Soggetto autorizzato al trattamento dati (Reg. UE 2016/679): il direttore responsabile della testata. Ai fini della tutela del diritto alla privacy in relazione ai dati personali eventualmente contenuti negli articoli della testata e trattati dall’Editore nell’esercizio dell’attività giornalistica, si precisa che il titolare del trattamento è l’Editore medesimo. E’ possibile, quindi, esercitare i diritti di cui agli artt. 15 e seguenti del GDPR (Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali) indirizzando le proprie richieste a: Quia APS, Via Milano 30/A Ladispoli 00055 (RM), direzione@quiamagazine.it