Pianifichiamo un’escursione con Fido
La primavera è un periodo perfetto per delle lunghe camminate ma anche escursioni con i nostri amici cani: il clima è per lo più mite e piacevole, il cielo è sereno, nell’aria ci sono molti odori, l’ideale per una bella gita con fido! Vediamo qualche consiglio per pianificare un percorso agevole e sicuro non solo per noi ma anche per i nostri compagni a quattro zampe.
Prima di tutto bisogna valutare quanti chilometri percorrere, il tipo di percorso e i dislivelli da affrontare che devono essere adeguati all’età e alla razza del cane ma anche alla sua preparazione fisica: un cane generalmente sedentario, che esce solo per fare i bisogni o per brevi passeggiate nell’isolato, non potrà di certo affrontare un percorso lungo e difficoltoso. Anche l’età è importante perché ad esempio un cucciolo di meno di un anno, quindi non completamente sviluppato fisicamente, anche se vi sembra vispo e energico, è meglio non forzarlo in una estenuante passeggiata. Stesso problema per cani adulti di mole importante quindi più lenti o cani di piccola taglia con la loro difficoltà a stare al passo.
Quindi cosa fare? La prima regola è quella di evitare di uscire nelle ore più calde e assolate della giornata, poi di procedere per gradi se il cane non è abituato alle lunghe escursioni. Evitate di affrontare percorsi per Escursionisti Esperti (EE sulle carte), fate attenzione alla processionaria se vi trovate in zone dove sono presenti i pini, evitare percorsi con tratti di strada rocciosi o peggio pietrosi o non ombreggiati che potrebbero ferire o scottare i polpastrelli dei nostri amici. Se il vostro cane è abituato a portare i booties, le scarpette, è meglio fargliele indossare nei tratti eccessivamente sassosi. Sebbene portare il cane libero fa piacere, a patto che sia bene gestito e gestibile dal padrone, è preferibile camminare sempre con l’animale al guinzaglio per evitare che il nostro amico perda il controllo scovando qualche animale selvatico, o disturbi qualche altro escursionista. Da ricordare che i percorsi sono spesso inseriti all’interno di aree protette e quindi vige l’obbligo del guinzaglio. Informatevi su questo! Importantissimo è il collare con i dati dell’animale, per un riconoscimento tempestivo nel caso di smarrimento anche prima della lettura dei dati nel microchip. Ricordate poi l’antiparassitario visto che questo è il periodo in cui escono le temute zecche.
Uno sguardo anche allo zaino per fido! Il cibo e le ricompense non devono mancare di certo, ma un’attenzione particolare va all’acqua da somministrare con la ciotola da viaggio, pieghevole e poco ingombrante o con la borraccia da viaggio munita di abbeveratoio. Anche un kit di pronto soccorso, in aggiunta al vostro, con disinfettante, garze ma anche i dog paw pads, pratici adesivi a forma di zampa utili nel caso il cane si ferisca i polpastrelli.
Naturalmente seguire sempre i consigli del veterinario di fiducia, e quando portate il cane in escursione munitevi del telefono di un veterinario vicino al percorso. Buona passeggiata con fido!
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