Maneki Neko, il gatto portafortuna

Maneki Neko, il gatto portafortuna

di Chiara Morelli

I gattini cinesi di ceramica che muovono il braccio sinistro si chiamano Maneki Neko (招き猫), che significa “gatto che invita” in giapponese. Nonostante siano spesso associati alla cultura cinese, le loro origini risalgono al Giappone, anche se oggi sono molto popolari in tutta l’Asia.

Origine Leggendaria

La leggenda più famosa sul Maneki Neko racconta di un povero monaco che viveva in un piccolo tempio durante il periodo Edo (1603–1868) in Giappone. Un giorno, un ricco samurai, sorpreso da un temporale, cercò riparo sotto un albero vicino al tempio. Notò un gatto che sembrava invitarlo all’interno, alzando la zampa. Poco dopo, un fulmine colpì l’albero, e il samurai capì che il gatto gli aveva salvato la vita. Per gratitudine, il samurai donò ricchezze al tempio, permettendogli di prosperare.

maneki neko gatto

Presenza nella cultura asiatica

Anche se di origine giapponese, il Maneki Neko si è diffuso in Cina e altri paesi asiatici, dove è stato integrato nella tradizione locale. Spesso, nei contesti cinesi, viene associato al Feng Shui e posto in punti strategici per favorire l’energia positiva (Chi).

I numeri nel Maneki Neki

Quando si parla di fortuna viene subito da pensare ai numeri. Alora mi sono domandata: ci sono alcune date e numeri associati al Maneki Neko che sono considerati particolarmente significativi?

Una di queste è il 29 Settembre. Questa data è stata scelta come “Giornata Mondiale del Maneki Neko” e si celebra con il festival “Kuru Fuku Maneki Neko Matsuri” nella prefettura di Aichi. La scelta di questa data è legata al fatto che in giapponese i numeri 9 (ku) e 29 (ni-ku) possono essere letti anche come “invitare” (maneku), creando così un legame con il nome stesso del gatto della fortuna.

Anche il numero 5 possiamo associarlo a questo delizioso portafortunaIl numero 5 in giapponese si pronuncia “go”, che ha una sonorità simile alla parola “go” che significa “venire”. Questo è uno dei motivi per cui spesso si vedono cinque Maneki Neko insieme, per aumentare il potere attrattivo.

Come scegliere il Maneki Neko

Basta fare una veloce verifica sulle immagini di qualunque motore di ricerca per capire quanti tipi diversi di Maneki Neko ci sono: dai colori, alle forme, dalla posizione della zampa alzata agli accessori che abbelliscono il beneaugurante gatto. Scegliere il Maneki Neko perfetto può essere un’esperienza divertente – e credetemi lo è – e significativa perchè ti impone di chiederti “cosa vuoi veramente dalla vita?”. 

Non so se c’è un modo “giusto” per scegliere il soggetto appropriato per ognuno, però è come se si scegliesse un pet da compagnia: di solito è amore a prima vista!

Mettiamo in fila comunque dei possibili fattori da considerare per fare la scelta giusta.

Iniziamo con la prima considerazione: l’intuito e la connessione con l’oggetto. In pratica ci sono oggetti che non sappiamo perché ci piacciono, se a livello estetico e perché trasmettono sensazioni positive, ma sono “amore a prima vista”, come dicevo, in barba a tutte le altre caratteristiche. Un oggetto come il Maneki Neko si sceglie e basta, senza tante considerazioni ma “solo” perché ci chiama e sappiamo dentro di noi che quello è proprio il nostro!

Per me è stato così! L’ho visto in vetrina e non ho resistito, mi chiamava, attirava il mio sguardo, mi diceva “ehi mi vedi? Sono qui!”. E così è stato un colpo di fulmine!

Ma se dobbiamo fare un regalo ad un’altra persona ci sono dei fattori legati in particolare al simbolismo, che possiamo prendere in considerazione: vediamone alcuni per un regalo sicuramente gradito.

Simbolismo

Cosa significano tutti quei simboli e quei colori che troviamo sulle varie versioni del Maneki Neko? Ci sono alcuni simboli che sono facili da interpretare come la moneta o il quadrifoglio, poi ci sono le frasi di protezione sui cartigli e i colori: vediamo gli abbinamenti che possiamo trovare per scegliere il Maneki Neko.

Iniziamo con la posizione della zampa:

  • Braccio sinistro alzato: È considerato un gesto di invito per attirare clienti, prosperità o fortuna. Spesso lo si vede nei negozi, ristoranti e uffici;
  • Braccio destro alzato: A volte il Maneki Neko alza il braccio destro per attirare denaro o felicità;
  • Entrambe le zampe alzate: Desiderio universale di fortuna e prosperità.

Poi ci sono i colori:

  • Bianco: è il colore più comune s siboleggia la purezza e la positività;, la buona fortuna in generale
  • Oro: Ricchezza e prosperità;
  • Rosso o rosa: Amore e relazioni;
  • Nero: A differnza delle credenze occidentali, questo colore non è luttuoso nè associato al maligno anzi è proprio di protezione contro gli spiriti maligni;
  • Calico: Il delizioso gatto tricolore è considerato particolarmente fortunato ed è un colore tradizonale.

Poi ci sono gli accessori:

  • Moneta: Simboleggia la ricchezza;
  • Pesce: Rappresenta l’abbondanza;
  • Campanello: Allontana gli spiriti maligni;
  • Cartigli: recano delle scritte in lingua con frasi beneauguranti;

Non mancano comunque altri oggetti che possono avere significati specifici a seconda delle tradizioni locali o di quelle del paese dove vengono esportati.

Movimento del braccio

Il movimento del braccio, soprattutto nei gatti moderni con meccanismi a batteria o solari, amplifica il gesto beneaugurante. Secondo la tradizione, il movimento continuo simboleggia l’invito costante alla buona sorte, come se il gatto stesse dicendo: “Entra, fortuna, sei benvenuta qui!”. 

Quindi, quando vedete un Maneki Neko che vi fa “ciao”, non ignoratelo e salutatelo: è il suo modo di augurarti prosperità e fortuna!

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Crediti fotografici

Chiara Morelli  2024 (tutti i diritti riservati)

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