16 novembre 1929: nasce la Scuderia Ferrari
di M
Enzo Ferrari, con la sua passione per le corse automobilistiche, decise di creare una squadra indipendente per partecipare ai principali eventi motoristici dell’epoca. La Scuderia Ferrari nacque così a Modena, con l’obiettivo di gareggiare con vetture Alfa Romeo, e da allora non ha mai smesso di essere un punto di riferimento nel mondo delle corse automobilistiche.
La prima Ferrari
Enzo Ferrari iniziò la sua carriera nel mondo delle corse collaborando con Alfa Romeo. Nel 1929, decise di fondare la propria scuderia con sede a Maranello, in provincia di Modena,, ma inizialmente continuò a utilizzare motori Alfa Romeo. Solo nel 1947, con la 125 S, presentò la prima vettura interamente progettata e costruita dalla Ferrari.
Il Cavallino Rampante
Il simbolo iconico della Ferrari, il Cavallino Rampante, ha origini nella Prima Guerra Mondiale. Era l’emblema personale di Francesco Baracca, un asso dell’aviazione italiana con la passione per i cavalli. La madre di Baracca, dopo la morte del figlio, donò il simbolo a Enzo Ferrari, che decise di adottarlo come logo della sua scuderia.
Un mito tutto italiano
La Ferrari è molto più di una semplice casa automobilistica. È un simbolo dell’Italia nel mondo, sinonimo di stile, design e prestazioni. Il mito della Ferrari è cresciuto nel corso degli anni grazie ai successi ottenuti in Formula 1 e alle auto sportive esclusive che hanno affascinato generazioni di appassionati.
A quasi cento anni (quest’anno 95 per l’esatezza) dalla fondazione, la Ferrari rimane una scuderia fornidabile, un mito tutto italiano!
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